Brutto risveglio...

Oggi brutto risveglio, anche se purtoppo ce lo aspettavamo.
Sondaggi, exit-poll e prime proiezioni, il messaggio era abbastanza chiaro: sinistra sconfitta.
L'italia (no, non e' un errore, la "i" e' volutamente minuscola) e' tornata nelle mani di berlusconi e bossi (sempre minuscoli...).

La vignetta di Vauro era sulla prima pagina del Manifesto di oggi, lunedi 15 Aprile, giorno dopo le elezioni politiche, il giorno della verita' su chi governera' il paese per i prossimi 5 anni (teorici...).

Forse sono un inguaribile sognatore, ma devo ammettere che ci ho creduto e sperato fino all'ultimo, fino a stamattina... ho sperato in un Walter vincitore ed un Fausto almeno all'8%, magari anche al 10...

Deluso? Si. Amareggiato? Certo. Incazzato? Anche. Che fare? Boh!

La campagna elettorale urlata e demagogica della destra ha fatto presa sulla gente, purtroppo anche questa volta.
Esco di casa piuttosto sconsolato, mi domando come mai la gente abbia abboccato anche stavolta... ripenso alle parole della canzone di Gaber, signor G., che cantava: "...io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono...".

Oggi mi prendo un giorno di tristezza, me lo posso concedere di tanto in tanto...
Da domani pero' torno a credere, a sperare ed a lottare come posso per dare ai miei piccoli un'Italia maiuscola e diversa da quella dei berlusconi e bossi minuscoli.

Continuate pure a chiamarmi sognatore.

Hasta Siempre!